top of page
Cerca
corsohandpan

Microfoni per l'Handpan - Amplificare e Registrare

Aggiornamento: 16 set 2022

Dopo l'articolo sulla Registrazione dell'Handpan, è il momento di approfondire i microfoni... Parlando di Microfoni ci troviamo difronte ad un panorama veramente ampio... sia nel campo della registrazione che nel campo dell'amplificazione per concerti live. Qui vogliamo portarti il nostro punto di vista dopo anni di esperienza prove, perciò andremmo ad analizzare le varie tipologie di microfoni esistenti e le loro caratteristiche, ti consiglieremo inoltre alcune tipologie di microfoni con i quali noi ci siamo trovati molto bene (partiremo da microfoni entry level , fino a microfoni più professionali), oltre a quelli che ti consiglieremo qui esistono tantissimi altri microfoni sicuramente ottimi, ma che magari per motivi di budget ancora non abbiamo avuto l'occasione di provare.

I microfoni si differenziano in varie tipologie:

  • Microfoni Dinamici

  • Microfoni a Condensatore con Diaframma Piccolo (stretto)

  • Microfoni a Condensatore con Diaframma Grande (largo)

  • Microfoni a Contatto e Piezo

  • Microfoni a Nastro ed altre tipologie particolari (che qui non tratteremo in quanto spesso molto costosi e delicati e che non abbiamo ancora avuto occasione di provare e conoscere)


Inoltre in ogni tipologia si possono trovare differenti tipi di direzionalità verso la quale il microfono è sensibile, e le si possono analizzare secondo il diagramma polare.

Microfoni di tipo Cardioide (unidirezionale): il microfono cardioide é il classico microfono usato per la voce e strumenti in generale. É unidirezionale perché percepisce solo il suono arriva solamente da davanti, da una direzione precisa. Supercardioide e Ipercardioide: sono ancora microfoni dove il suono arriva principalmente da una direzione precisa ma iniziano ad avere sensibilità anche in altri punti posteriori.

Microfono Omnidirezionale (panoramico): Prende il suono a 360 gradi, utilizzati come microfoni ambientali e per registrare contesti live.

Microfono Bidirezionale: Questo tipo di microfono prende il suono da 2 direzioni, davanti e dietro, allo stesso livello. Vengono anche chiamati “figura ad otto” perché appunto nel grafico polare la parte ricettiva crea la forma di un 8.


Ognuna di queste tipologie usata nel modo corretto e nel contesto giusto possono dare sfumature di suono diverse e soprattutto permettere ai fonici di registrare diverse tipologie di strumenti.

La tipologia Cardioide è quella che abbiamo constatato essere la più adatta e versatile sia per la registrazione dell'Handpan e sia per amplificarlo (tutti i microfoni che tratteremo da qui in poi avranno dunque questo schema polare).



Microfoni Dinamici

I più conosciti e diffusi in ambito musicale... i famosi microfoni a gelato. Hanno la caratteristica di essere molto robusti e duraturi, e sono spesso usati in contesti live per il canto e la batteria. Di contro hanno una bassa sensibilità, che comporta doverli posizionare abbastanza vicino allo strumento affinché abbiano una buona resa (è un pò più scomoda perché si rischia di colpire il microfono con le mani mentre si suona). Inoltre in fase di registrazione non sono molto indicati perché il suono risulta più innaturale e tagliato in nelle frequenze basse e/o alte rispetto ad altri tipi di microfono.

Il fatto che non sia molto sensibile però può essere un vantaggio se devi amplificare l'handpan in un ambiente molto rumoroso o per strada (in quanto prenderà solo il suono dell'handpan e non i rumori esterni), ridurrà inoltre l'Effetto Larsen (ritorno del suono... quello che crea quei fastidiosi fischi nelle casse).


  • Alcuni modelli: Shure SM58 il più versatile ed universale tra i microfoni Shure SM57 un buon microfono per strumenti acustici ma senza protezione per il vento the t.bone MB85 copia economica del Shure SM58, ottimo comunque per cominciare ad amplificarsi the t.bone MB85 Beta copia economica del Shure Beta58A, ottimo supercardioide per cominciare ad amplificarsi the t.bone MB75 copia economica del Shure SM57, ottimo comunque per cominciare ad amplificarsi

Microfoni a Condensatore

È un tipo di microfono che sfrutta l'effetto di variazione capacitiva. La capsula è composta da 2 lamine che vengono sollecitate dalle variazioni di pressione che un suono provoca nell'aria.

A differenza dei microfoni dinamici, questa tipologia di microfoni è molto più sensibile, può cogliere tutte le sfumature del tuo modo di suonare e può essere posizionato più lontano dallo strumento. È molto fedele, quindi riporta il suono proprio come è, e in tutta la sua gamma di frequenze.

È una tipologia di microfoni ottima per la registrazione a casa o in studio, mentre per i live, essendo molto sensibile rischia più facilmente di prendere rumori esterni (quindi da evitare se suoni in un ambiente molto rumoroso o se suoni assieme ad altri musicisti o gruppi, es. se suoni assieme ad un batterista, il microfono a condensatore anche se posizionato vicino a te, prenderà per la maggior parte il suono della batteria in quanto più intenso) e può essere sensibile al feedback delle casse e generare Effetto Larsen.

Otre che più sensibile rispetto al dinamico, è anche più fragile e richiede un alimentazione dal mixer o scheda audio, detta "phantom" a 48V (alcuni modelli possono anche essere alimentati a batteria).

I microfoni a condensatore si dividono in 2 sottocategorie principali: a Diaframma Piccolo e a Diaframma Largo. Per capirne la differenza tra queste 2 tipologie, puoi immaginare una barca... più grande è la vela più "quantità di vento" viene catturata dalla vela. Però più grande è la vela più tempo ci mette a tornare nella posizione iniziale quando il vento non la sollecita. Quindi DIAFRAMMA PICCOLO (stretto) più dettagliato perché è più "veloce" nella risposta alle transizioni tra un suono e l'altro, DIAFRAMMA LARGO (grande) meno veloce quindi risposta più morbida e naturale, ma anche più sensibile all'ambiente perché prende "più segnale", inoltre soprattutto in fase di registrazione produce meno "fruscio di fondo".


  • Alcuni modelli a Diaframma Largo: AKG C414 XLS tra i top di gamma, immancabile in ogni studio di registrazione AKG C214 stessa capsula del 414 ma solamente cardioide, senza la possibilità di cambiare diagramma polare (cosa secondo noi non molto necessaria per l'handpan), ottima qualità ad un prezzo più accessibile

  • Alcuni modelli a Diaframma Piccolo: AKG 1000 MKIV buon microfono con rapporto qualità prezzo, valido sia per live che per registrazioni Rode NT5 famosa coppia di microfoni per amplificazione e registrazione stereo di strumenti acustici Oktava MK 012 ottima coppia stereo di microfoni, tuttofare per registrazione e live, tra i più usati nel mondo dell'Handpan, purtroppo non più disponibili


Consigliamo di acquistare i microfoni in coppia, così da poter amplificare e registrare in modalità stereofonica. Più avanti nell'articolo ti spiegheremo cosa significa e come fare.


Microfoni a Contatto

Si chiamano microfoni a contatto tutti quei microfoni che vanno attaccati direttamente alla superfice dello strumento e ne raccolgono il suono prodotto direttamente dalla vibrazione, posso anchessi dividersi un microfono a condensatore, dinamici oppure piezo pick-up .

Sono ottimi per suonare in contesti live e rumorosi in quanto eliminano il problema del Larsen. A differenza dei precedenti tipi di microfono, questo isolerà il tuo handpan da tutto il rumore circostante. Tuttavia la qualità del suono sarà più limitata, in quanto si perdono tutti gli armonici che il suono crea espandendosi nell'aria e nell'ambiente, si avrà quindi un suono più metallico, percussivo e pieno di basse frequenze, e sarà necessario equalizzarlo per bene attraverso il mixer prima di mandarlo all'impianto audio.

Per questo motivo, questo tipo di microfoni non è molto usato in contesti di registrazione (a meno che non si registri in un ambiente rumoroso), ma stanno sempre più diffondendosi in contesti live (soprattutto accoppiati ad altri microfoni dinamici o a condensatore con diaframma piccolo).

È il microfono perfetto per suonare in contesti di musica elettronica o su di un palco con una band senza essere sovrastato dagli altri strumenti dal volume più alto. Conta molto anche la posizione (dove lo si attacca), molti musicisti lo attaccano nella cupola inferiore GU, altri nel bordo ed altri internamente... noi ci troviamo bene ad attaccarlo nella cupola inferiore a circa metà tra il buco ed il bordo ed in prossimità dello spazio tra 2 note della parte sopra (meglio se vicino alla quinta della scala). Amplificare con questi microfoni a contatto ci permette aggiungere effetti (riverberi, delay, compressori, distorsori, flanger, ecc.), o di usare l'Handpan con una Loop Station.


  • Alcuni modelli: AKG C 411 PP ottimo microfono a condensatore a contatto , quello che usiamo anche noi, richiede una giusta equalizzazione, ma finora è quello che ci ha dato più soddisfazione, ed ha buon rapporto qualità prezzo. (essendo a condensatore, però richiede phantom power a 48V) Schertler Dyn un microfono a contatto dinamico, molto costoso e sicuramente marchio di qualità (usato e consigliato da alcuni artisti, tuttavia noi non lo abbiamo mai provato e non sappiamo consigliarlo) Muling H1 Handpan Pickup buon microfono a contatto specifico per handpan, ma difficile da trovare in Italia Microfoni Pick-up e Piezo ce ne sono di tante marche e tipologie, ma tra le varie che abbiamo provato non abbiamo trovato nessun tipo che desse un suono fedele e degno di nota.


Come Disporre i Microfoni per amplificare e/o registrare al meglio l’Handpan?
  1. Se abbiamo a disposizione un microfono, lo metteremo sopra l’handpan, piegando l’asta in modo che il microfono arrivi a “guardare” il ding (centro dello strumento) ed ad avere un angolazione di circa 45°.

  2. Con 2 microfoni vale la stessa angolazione ma metteremo i microfoni uno verso destra e uno verso sinistra facendoli puntare tra il ding e le note (questa è la migliore soluzione che abbiamo potuto sperimentare in fase di registrazione e live in ambienti poco rumorosi, in quanto ci permette di avere un audio stereo, meglio se attuata con microfoni a condensatore piuttosto che dinamici).

  3. Con 2 microfoni, uno a contatto e uno dinamico o a condensatore in base alla situazione. Possiamo per esempio posizionare il microfono a contatto nella parta sotto verso destra mettendo l'altro microfono sopra dalla parte opposta, sinistra in questo caso, cosi da poter bilanciare il suono del microfono a contatto che prende più la parte percussiva assieme agli armonici catturati dal microfono sopra (ed avere comunque una sorta di stereofonia ed allo stesso tempo una gamma sonora più completa). Questa è la soluzione che più si usa in concerti live di qualsiasi tipo.

  4. Volendo aumentare la qualità del punto 3. si possono raddoppiare i microfoni, così da averne 2 a contatto attaccati sotto (a destra e a sinistra) e 2 a condensatore o dinamici sopra (sempre a destra e a sinistra come nel punto 2.).

  5. In alcuni contesti, si possono usare anche accoppiamenti di più microfoni diversi, ad esempio microfoni a contenitore a diaframma stretto e largo usati assieme, o aggiungendo anche microfoni nella parte inferiore (soprattutto in caso di bottom note) o nel caso di handpan molto bassi si può usare un microfono da gran cassa della batteria davanti al gu per prendere le frequenze basse persuasive del ding. Ovviamente più aumentano i microfoni e meglio dovrà essere fatto il lavoro di mixaggio dei vari suoni di questi.


Queste sono linee guida, poi la miglior microfonazione verrà con l'esperienza, è da trovare ogni volta direttamente sul posto in base all'ambiente, facendo varie prove ed ascoltando (a volte anche 10 cm più in su o in giù possono cambiare tantissimo). I fattori determinanti per un buon suono possono essere molti, la tipologia dei microfoni usata, il mixer, la qualità dell'impianto di amplificazione o registrazione, l'acustica dell'ambiente... ma soprattutto l'esperienza che si matura con il tempo, con lo studio e con i tentativi. Buone sperimentazioni!



Dove acquistare questa strumentazione?

Tra i tanti negozi sia fisici che online noi ci siamo trovati sempre molto bene sul sito di THOMANNwww.thomann.de/it sia per la varietà di strumenti che offrono nel loro catalogo (praticamente ogni tipo di marca e strumento esistente), sia per gli ottimi prezzi competitivi e per l'eccellente servizio clienti con una garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni e una garanzia sui prodotti di 3 anni (personalmente ci è capitato di doverne usufruire e la possiamo definire ottima).



Conclusioni

Tutti i Microfoni che ti abbiamo indicato ed i consigli sono frutto della nostra esperienza e sperimentazione e non vogliono imporsi come verità assoluta. Sicuramente esistono microfoni ancora più performanti e migliori, magari a budget più elevati e che finora non abbiamo avuto occasione di provare. Sicuramente l'esperienza di un esperto fonico o di un tecnico del suono va ben oltre quanto descritto qui sopra, e potrà trovare ulteriori soluzioni, magari migliori. Seguendo questi consigli, potrai però iniziare a divertirti nel amplificare il tuo Handpan o creare registrazioni di buona qualità.



Vuoi più info riguardo la Registrazione, leggi l'articolo dedicato HANDPAN RECORDING.



E tu quale microfono/i usi??? 🎤 Se ti fa piacere, condividici le tue esperienze, commenti e domande...


_______ Buone Suonate Filippo e Raffaello

1.950 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comentarios


bottom of page